Annalisa Lanci
Samuel Theis
"Genitori con "crisi di identità" , quando in una coppia di genitori, la madre ruba il ruolo al padre; un' altra problematica, che intacca l'educazione dei bambini. Una madre ed un padre dovrebbero essere coscienti dei loro ruoli, a prescindere dalla loro posizione lavorativa e sociale. Nelle famiglie può succedere che i bambini, "l'educazione" che dovrebbe dare il padre, la ricevano dalla madre, così da esserne disorientati. È probabile che in queste situazioni, il problema sia proprio alla base del rapporto di coppia impostato dai genitori, ancora prima di diventare tali. Niente esami di coscienza da parte di entrambi, superficialità da vendere, quasi un "rapporto di comodo", più che un "rapporto di coppia". Da questa impostazione del rapporto, quindi, l'arrivo di un figlio/a, dal genitore dominante, può essere visto, come una soluzione allo squilibrio che c'è nella coppia (i problemi non si risolvono facendo figli), dall'altro genitore è visto per quello che è: una benedizione. In questa epoca, in cui, a causa della grande quantità di stimoli ed informazioni, che si ricevono dall'ambiente esterno, purtroppo, è molto difficile mantenere un certo tipo di equilibrio; in alcuni casi il rapporto in una coppia, dovrebbe tornare ad essere appunto, un rapporto di coppia, per prepararsi così all'arrivo di un bambino/a"