giovedì 16 gennaio 2025

L'esoterismo. Il silenzio iniziatico

 L'esoterismo

Il silenzio iniziatico


L'iniziato è colui che vibra all'unisono con il suono dell'universo, quindi non ha bisogno della parola per esprimersi. L'obbligo di non svelare i segreti dei misteri non gli è di peso, intende il silenzio iniziatico come lo spazio che separa l'uomo dalla conoscenza delle cose divine. Certo inizialmente gli è necessaria una grande forza d'animo per imporre a se stesso un silenzio che spesso lo estrania dalla realtà del mondo.
Macerando il proprio egoismo in lunghe meditazioni, raggiungerà un livello di coscienza del proprio sé assai notevole, superando lo stadio del <<supporto materiale>>. Si spoglierà di ogni inutile orpello e di ogni paro9la offensiva, assemblando se occorre anche la propria umanità, per ricevere quello stato di illuminazione che è il traguardo principale di tutti coloro che cercano la verità perduta. Il silenzio iniziatico, retaggio degli antichi misteri, fa parte anche di tutte le regole monastiche. Permette all'individuo di ricostruire la sua interiorità lavorando nella sacra quiete del tempio, costituisce il preludio alla Rivelazione, perché conduce al punto più intimo di se stessi, dove l'eternità, come un mare vivificante riporta l'essere umano alle sue origini divine. Questa è la regola d'oro dell'iniziato e del saggio saper tacere. Lo stesso Pitagora la impone ai propri discepoli. 
Chi sa o ha imparato non sempre ha bisogno di trasmettere con la parola, perciò il neofita dovrà comprendere che restare silenziosi non significa soltanto <<mantenere un segreto>>, ma imparare ad ascoltare il proprio Io e quello degli altri.  




domenica 5 gennaio 2025

L'esoterismo. I misteri mitraici

 L'esoterismo

I misteri mitraici


Nel periodo anatolico della religione persiana si celano i presupposti di uno sviluppo del culto di Mitra, in cui si delineano le prime forme di iniziazione. I misteri di Mitra appaiono a Roma già verso la fine del I secolo d.C. E ben presto si diffondono nelle province dell'Impero. La religione del sole diviene così religione dello stato romano. I santuari erano cripte sotterranee che rappresentavano simbolicamente la volta celeste, con l'immagine di Mitra assistito dal Sole e dalla Luna. Tali cripte recavano impresse sulle pare4ti e sul pavimento altri simboli di carattere cosmico come i segni zodiacali. Quando questo culto si diffuse a Roma (nel periodo dell'imperatore Aureliano), Mitra venne riconosciuto Sub venerictus.
Il dio Mitra sarebbe nato da una roccia. I templi a lui dedicati erano formati da una semplice pietra conca, oggetto di venerazione sulla quale si poneva l'immagine di un fanciullo divino. Per i persiani il dio Mitra nacque da una madre vergine la notte del 25 dicembre, durante il solstizio d'inverno. In questo mito, dal profondo significato esoterico si evidenzia l'uccisione del Toro cosmico (che rappresenta le tenebre) da parte di Mitra (emblema della luce). Dopo tale evento sarebbero nati sia gli uomini, sia i demoni. 
Questo culto prevedeva un'iniziazione riservata agli uomini, dovevano mantenere il segreto sui misteri loro svelati. Il cammino iniziatico si svolgeva attraverso sette gradi e misteri, che si celebravano in genere in cavità profonde. A ciascun adepto per ogni iniziazione, veniva fatto salire un gradino con gli occhi bendati dopodiché gli si toglieva la benda e si accendevano delle torce, a significare che dal buio egli era passato ad una nuova luce, che completava di un grado la sua conoscenza esoterica. Questa strada era lunga e difficile, e vi erano adepti che attendevano anche molti anni prima di passare la gradino successivo. 



venerdì 27 dicembre 2024

La psicologia esoterica. La persona

 La psicologia esoterica

La persona


La psicologia esoterica

La Persona

E' la maschera che ognuno di noi volente o nolente indossa davanti agli altri. La Persona è cangiante, come lo sono i nostri rapporti, quelli di lavoro, quelli familiari, quelli intimi. Quando pensiamo di essere noi stessi in ogni occasione, in realtà significa solamente che non lo siamo mai, perché rifiutiamo la persona dandole potere, oppure che abbiamo un giusto rapporto con i ruoli che impersoniamo durante la nostra vita. La Persona è solo l'archetipo che l'Io usa per mostrarsi al mondo. Anche se è la parte più visibile di noi, non per questo essa è del tutto cosciente al contrario gli unici che possono vedere la maschera che indossiamo sono gli altri, dandoci una rappresentazione più o meno corretta della maschera che stiamo portando. 
Opposto dialogico, di Anima/Animus la sua struttura diventa sempre più articolata più aumenta l'importanza che diamo alla nostra esteriorità. In un tempo dio immagini la persona è uno degli archetipi chiave per interpretare la nostra epoca, poiché noi viviamo in un mondo di Persone che non lasciano mai intravedere l'Anima. Persona senza Anima significa davvero finzione anche se di norma l'Anima si ribella, mostrandoci poi tutta la miseria della nostra vita privata se abbiamo deciso di ingigantire la nostra Persona in ruoli tanto più pubblici e mondani. Quando l'Anima emergerà essa sarà dispotica e vendicativa e si rivolgerà alle persone che entrano nella nostra intimità, magari allontanandole e rendendoci tanto più insopportabili quanto più siamo amati dal nostro <<gruppo>> mondano o dal nostro pubblico. 
Come tutti gli archetipi nel viaggio verso l'individuazione, la persona non va integrata attraverso la rinuncia alla vita mondana, ma piuttosto tramite un rapporto più sincero con i limiti della nostra maschera, per questo avremo sempre bisogno dello specchio che gli occhi degli altri ci offrono rispetto alla nostra Persona. Uno specchio sempre visibile che ci mostra come la nostra maschera sia realmente. 




giovedì 31 ottobre 2024

L'esoterismo. Prefazione

 L'esoterismo

Prefazione

ù

Entrare in contatto con la profondità del proprio Io e riconoscerla compensa ogni vicissitudine umana. Può accadere nella vita, di dormire all'aperto guardando le stelle. Può capitare di restare seduti, immobili in un'attesa apparentemente priva di scopo. Può anche succedere che qualcosa dentro di noi cominci a muoversi ed esploda senza fragore: questo è il momento del risveglio interiore. 

Si dovrebbe vivere più serenamente, in armonia con l'universo. L'assoluto è un cerchio che assorbe ogni cosa creata, tutto esiste e tutto non esiste. <<Tutto scorre>> come disse Eraclito. Il progredire  dell'uomo attraverso la conoscenza non è che il progredire del divino attraverso la propria creazione. L'uomo genera la vita, ed il divino genera lo spirito. L'essere mortale si preoccupa costantemente della propria sopravvivenza terrena senza dare eccessiva importanza alla parte più eletta di sé, l'Io superiore. Il superamento di tale stato si ottiene tramite la Rivelazione che porta alla coscienza profonda. La via è nata dal nulla, la materia per sopravvivere ha bisogno di lottare con gli stessi elementi che la compongono. L'evoluzione della creazione porta l'uomo alla coscienza del proprio essere spirituale, che è parte fondamentale della sua natura. 



L'esoterismo. Dal buio alla luce

 L'esoterismo

Dal buio alla luce



L'esoterismo nasce dall'assoluta conoscenza di chi ha osato, per primo affrontare il peso della sapienza trafugandola agli antichi dei. All'alba della creazione, quando lo zero divenne il cerchio simb0leggiante l'assoluto, l'uomo tradusse in conoscenze ciò che aveva captato dall'esterno. Durante la ricerca della ragione della propria vita il suo discernimento si volta verso l'imponderabile. Tutto gli appare improvvisamente, per trasmettersi dalla mente al cuore. Ogni percorso intrapreso portava l'uomo verso ricordi antecedenti gli archetipi solo apparentemente immobili, si manifestarono sottoforma di simboli tribali. Gli elementi avevano un'importanza fondamentale e la loro energia veniva impiegata quale legame con il tutto rappresentato dall'universo. L'essere umano soggetto alla grande opera divina, fu testimone di una spiritualizzazione progressiva, non diffusa dalle masse ma riservata ad una ristretta e prescelta casta iniziatica. L'esoterismo è scaturito dalla parte più profonda dell'essere umano restituendogli quel mondo che non poteva ricordare, Così, subito dopo le civilizzazioni preistoriche, si fece spazio la luce dell'interiorità. Ogni interrogatio trovò un riscontro con l'inizio dei culti sacrali e delle varie manifestazioni materiche, In remoti insediamenti paleolitici  sono stati rinvenuti santuari scavati nella roccia, oggetti di culto, pitture raffiguranti animali sacri, divinità tribali, simboli tribali, simboli e figure umane la cui postura, evidenziava le varie fasi iniziatiche che l'adepto doveva affrontare. I grandi sacerdoti ed i sommi capi detenevano il potere della conoscenza occulta che esercitavano con grande segretezza non condividendone con i profani che i frammenti indispensabili alla loro evoluzione. Solo chi dimostrava di essere degno di ricevere gli insegnamenti occulti veniva ammesso nella cerchia privilegiata di coloro che un giorno avrebbero guidato le tribù.



mercoledì 10 gennaio 2024

Decorazioni orientali

 Decorazioni orientali


Annalisa Lanci


Decorazioni orientali

Decorazioni orientali. "Il mondo è nell' armonia e perfezione delle decorazioni orientali."
Oriental decorations. "The world Is in the harmony amd perfection of oriental decorations.'






Lanterne

 Lanterne


Annalisa Lanci


Lanterne

Lanterne. "La luce delle lanterne è una consolazione nei momenti di buio... fuoco che illumina la mente. 🔥"
Lanterns. "The light of the lanterns is a consolation in moments of darkness.. Fire that illuminates the mind. 🔥"






L'esoterismo. Il silenzio iniziatico

  L'esoterismo Il silenzio iniziatico L'iniziato è colui che vibra all'unisono con il suono dell'universo, quindi non ha bis...